Seminario teorico-esperienziale sull’apporto dell’Educazione del Movimento Somatico nei processi formativi rivolti a operatori che hanno cura di persone con disturbi dello spettro autistico e nelle attività di sostegno ai genitori.
2 dicembre 2017
La giornata è concepita come laboratorio: si alternano esperienze pratiche di lavoro somatico, riflessioni e scambio di informazioni. Con questa giornata di laboratorio, vogliamo sperimentare come esperienze vissute in prima persona, integrate con conoscenze teoriche, possono facilitare operatori e genitori ad entrare in relazione con persone con bisogni speciali, in particolare con persone con disturbo dello spettro autistico.
Il seminario è a cura di Gloria Desideri, formatrice e insegnante certificata di Body-Mind Centering® ed Educatore del Movimento in Età Evolutiva, e Paola Romitelli, psicoterapeuta e formatrice nell’ambito dei disturbi del neurosviluppo, Educatore del Movimento in Età Evolutiva (IDME-BMC®).
Intervengono Vincenzo Di Gemma, psicologo con esperienza nell’ambito dei disturbi dello spettro autistico; Simona Cherubini, psicoterapeuta cognitivo comportamentale; Margherita Ferraro, psicomotricista ed Educatore del Movimento in Età Evolutiva (IDME-BMC®); Marina Pasquini, terapista della neuro psicomotricità in età evolutiva ed Educatore del Movimento Somatico; Claudia Calvaresi, madre di un ragazzo con sindrome di Asperger e consigliere del Gruppo Asperger Lazio.
Le esperienze proposte, di circa un’ora ciascuna, si svolgeranno una al mattino e una al pomeriggio. A ciascuna esperienza seguiranno i feedback delle persone invitate a intervenire, e successivamente una condivisione-discussione tra tutti i partecipanti divisi in piccoli gruppi.
Le esperienze pratiche e le successive discussioni saranno incentrate sui seguenti temi:
1) entrare in relazione attraverso il contatto e il movimento;
2) consapevolezza dei confini;
3) consapevolezza del tempo, dello spazio e del peso;
4) la relazione tra struttura/capacità di strutturare e fluidità/capacità di improvvisare.
Il seminario è aperto agli operatori dei servizi, anche coloro che non lavorano nel campo dell’autismo, e ai formatori. E’ aperto inoltre a tutti i genitori di persone con bisogni speciali, in particolare persone con disturbi dello spettro autistico.
Al Supercinema di Tuscania, Via Garibaldi 1